Nonostante la retorica di media e politica abbia ormai sdoganato la necessità di un’economia bellica, il raddoppio della spesa militare mondiale ha fatto solo aumentare l’insicurezza globale, il numero di conflitti e delle vittime Mio editoriale per “Il Segno”, il mensile della Diocesi di Milano Negli ultimi due anni, dalla criminale e scellerata invasione …
In un contesto in cui la parola guerra, dalla Palestina all’Ucraina, è tornata a essere mezzo per affrontare i conflitti e, in tutto il mondo, le nazioni tornano ad armarsi destinando risorse sempre più ingenti alle spese per la difesa, con Francesco Vignarca, Coordinatore della Rete Pace Disarmo, ci si chiederà se davvero questa tendenza …
“Deterrenza nucleare non funziona. Occorre disarmo nucleare multilaterale. Nello Yemen abbiamo mandato armi, che dal 2015 hanno fatto 300 mila morti civili. Con le armi non si risolve la guerra. Bisogna agire su diseguaglianze e crisi climatica. E naturalmente ridurre gli armamenti” Mia intervista per Redattore Sociale, a cura di Chiara Ludovisi Putin si dice …
Intervista di Giulio Cavalli per “La Notizia” Francesco Vignarca, coordinatore campagne della Rete italiana Pace e Disarmo, cosa ci dice l’enorme partecipazione in Russia ai funerali di Navalny?“Dimostra quello che sottolineano da tempo. Anche se non lo può esprimere, la maggioranza dei russi è contro questa guerra. Non lo dice perché c’è repressione e autoritarismo …
Intervista per Cusano News 7, a cura di Vanessa Piccioni, per dare fornire elementi e riflessioni sulla crescita delle spese militari mondiali, gli affari armati dell’industria militare e il ruolo dell’Italia in questo ambito. Rilanciando le proposte di Rete Pace Disarmo Puntata del 20 febbraio 2024
Intervista per Cusano News 7, a cura di Vanessa Piccioni, per dare qualche chiarimento sull’andamento delle spese militari (nel mondo e in Italia, in particolare sul finto “obbligo” della NATO per il 2% sul PIL) e sui loro pericolosi impatti per la Pace.
LA VOCE Il coordinatore delle Campagne della Rete pace e disarmo: «Purtroppo le scelte globali vanno ancora in direzione del conflitto» Una mia intervista per l’inserto “Diogene” de “La Provincia di Como”a cura di Simone Dalla Francesca In situazioni di incertezza e instabilità, la scelta più diffusa a livello globale è quella di investire …
A due anni dall’invasione russa dell’Ucraina e con tanti conflitti in corso, l’industria bellica fa grandi affari. Nel 2023 i titoli azionari del settore Difesa sono aumentati in media del 25%. Ma il settore militare-industriale-finanziario è in crescita da almeno due decenni Mio articolo per Left di Febbraio 2024 L’invasione russa in Ucraina e la …
Aumentano le spese militari in tutta Europa e l’Italia non fa eccezione. La corsa al riarmo come preludio a un conflitto mondiale? Articolo di Simona Ciaramitaro per Collettiva La possibilità che i molteplici conflitti in corso diventino una guerra globale non è frutto di coloro che hanno una visione apocalittica del futuro. È il rischio concreto …
Un libro pubblicato da RoundRobin editore (collana Fuori Rotta) a cura di Emanuele Profumi in cui è contenuta anche una mia intervista: «Il pensiero unico bellicista non permette possibilità di aiuto se non le armi» Dall’Ucraina alla guerra senza fine Tra le conseguenze della guerra in Ucraina c’è anche l’annientamento del dialogo sulle possibilità alternative …
Le guerre sono un grosso affare: grande balzo delle azioni in Borsa e del portafoglio ordini dell’industria militare. Grazie non solo agli ultimi conflitti: il business è in crescita da due decenni. I due grandi conflitti armati che negli ultimi mesi hanno rimesso la guerra al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica occidentale (mentre troppe altre guerre …
Una mia intervista sulla necessità di tenere sotto controllo (e ridurre) il commercio di armamenti, alla base di guerre e insicurezze. A partire dal messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale della Pace (che si è concentrato anche sul tema dell’intelligenza artificiale e il ruolo che può giocare nell’ambito militare). Il “Notiziario sociale” di …