Lo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI) ha pubblicato il suo nuovo rapporto sulle spese militari a livello globale. Purtroppo, ancora una volta quella che emerge è corsa sempre più intensa agli armamenti, ulteriormente accelerata a partire dall’invasione russa dell’Ucraina. Ne parliamo nuovamente con Francesco Vignarca di Rete Pace e Disarmo e Osservatorio Milex, che condivide la preoccupazione per l’escalation recente. Pur sottolineando che …
La legge 185/90 è a rischio: forse non avremo più un quadro chiaro sull’export di armi italiane proprio mentre il settore è sempre più florido. Mia intervista per Lifegate, a cura di Simone Santi La relazione annuale sull’export italiano di armi conferma la crescita dei numeri: nel 2023 affari per 6,3 miliardi di euro. Preoccupano …
Un mio commento ai dati SIPRI sul commercio internazionale di armi, per il Manifesto I dati del Sipri di Stoccolma sono sempre molto utili per andare a corroborare con numeri e cifre le tendenze del mercato delle armi, in generale delle spese militari, che sono evidenti a chi si occupa di questo settore. In particolare …
A due anni dall’invasione russa dell’Ucraina e con tanti conflitti in corso, l’industria bellica fa grandi affari. Nel 2023 i titoli azionari del settore Difesa sono aumentati in media del 25%. Ma il settore militare-industriale-finanziario è in crescita da almeno due decenni Mio articolo per Left di Febbraio 2024 L’invasione russa in Ucraina e la …
Il Sipri certifica l’incremento esponenziale degli investimenti bellici nel mondo: siamo arrivati a 2.240 miliardi di dollari. L’analisi di Francesco Vignarca per Collettiva. Il 2022 è un anno da record per la spesa in armi dei governi di tutto il mondo:2.240 miliardi di dollari, pari a un aumento del 3,7% in termini reali rispetto all’anno …
Mia intervista per Radio Vaticana, a cura di Benedetta Capelli e Michele Raviart L’Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (SIPRI) pubblica oggi i risultati dell’Annuario 2022, che riporta lo stato attuale su armi, disarmo e sicurezza internazionale. Continua la modernizzazione degli arsenali. Francesco Vignarca: queste armi sono sempre meno una forma di sicurezza …
Altro che tregua. Le spese militari rappresentano ormai il 6% del Pil pubblico mondiale. Usa (800 miliardi) e Cina (300 miliardi) rappresentano da soli la metà degli acquisti di armamenti. Italia (32 miliardi) undicesima Articolo per il Manifesto Il balzo in avanti in due decenni è di poco inferiore ai 1.000 miliardi di dollari …
Nel 2021 le spese militari hanno registrato un aumento fino ad arrivare ad un record storico pari a 2.100 miliardi di dollari. Emerge dal rapporto Sipri che rileva che mai nella storia si era raggiunta una cifra simile. Il servizio di Pierluigi Vito per il Telegiornale di TV2000, con un mio commento.
La pandemia non ha fermato la vendita di armi, che anzi, ha raggiunto nel 2020 un nuovo record. Aumentato dell’1,3 per cento, a 470 miliardi di euro, il fatturato dei cento maggiori gruppi industriali mondiali del settore Difesa.
Intervista per Radio Vaticana Dal 2000 per la prima volta le esportazioni di armi a livello mondiale si sono stabilizzate, ma le spese militari risultano in aumento e la guerra continua a d essere strumento di sopraffazione. Lo afferma il rapporto dell’Istituto internazionale di ricerca, Sipri. di Giancarlo La Vella e Fabio Colagrande – Città del …
Nato nel 1966, il SIPRI è un istituto internazionale con sede a Stoccolma impegnato in ricerche su conflitti, armamenti e disarmo. Mia intervista per Altreconomia (numero di giugno 2018) alla Direttrice del programma sui trasferimenti d’arma, Aude Fleurant