“Minaccia nucleare? Dovevamo liberarci degli arsenali al momento giusto”

Un lancio di AdnKronos con alcune mie valutazioni e precisazioni a seguito delle gravi notizie di possibile escalation nucleare da parte della Russia “Minaccia Nucleare? La questione sta tutta nella presenza degli arsenali nucleari che è sempre una minaccia. Come movimento per il disarmo nucleare lo diciamo da tempo che dovevamo liberarcene quando vi erano …

Alcune note sulle procedure dell’arsenale nucleare russo

Viste le minacce “nucleari” odierne di Putin (che di colpo fanno preoccupare anche chi sottovalutava o scherniva i nostri allarmi) forse sono utili alcune note su come “funziona” la procedura nucleare russa. Ne avevo scritto ad aprile in un articolo dal titolo “13.000 testate nel mondo (e 40 in Italia), ecco chi può premere il bottone” …

“La Pace è molto di più che assenza di guerra”, intervista per gli Stati Generali

Da più di due mesi è in corso la guerra in Ucraina. I paesi dell’Unione Europea e della Nato partecipano, oltre che con sanzioni più o meno efficaci e condivise, con un ingente invio di armi e con promesse di aumento delle già altissime spese militari. In Italia, secondo i sondaggi la maggioranza della popolazione …

Noi diciamo NO ALLE ARMI – in collegamento con Belluno il 4 aprile

Noi diciamo NO ALLE ARMI, le ragioni del pacifismo, per il disarmo, contro l’invio di armi nel conflitto Russia-Ucraina Incontro con Francesco Vignarca della Rete Italiana Pace e Disarmo, organizzato dal Coordinamento provinciale Pace & Disarmo di Belluno È possibile, anzi, per noi è necessario dire no alle armi e chiedere invece un progressivo disarmo. Ma cosa comporta …

La strada sbagliata dell’aumento delle spese militari

Un mio articolo per il Manifesto del 20 marzo 2022   Oltre a devastare l’Ucraina, l’invasione decisa da Valdimir Putin ha ribaltato gli orizzonti di molte scelte politiche internazionali, soprattutto in Europa. È successo per le esportazioni di armi, con i Paesi dell’Unione europea che hanno deciso di ignorare norme condivise vincolanti, ma soprattutto lo si …

Fermiamo la guerra – a Como il 21 marzo

21 MARZO/ “FERMIAMO LA GUERRA” AL TEATRO NUOVO DI REBBIO “Fermiamo la guerra” è il titolo dell’incontro organizzato dalla Cgil di Como al teatro Nuovo di Rebbio. L’appuntamento è per lunedì 21 marzo, dalle 9 alle 13. Interverranno Francesco Vignarca (coordinatore campagne Rete italiana pace e disarmo), Stefano Vaccaro (fisico comasco, esperto di salvaguardia degli …

“La guerra non si ferma aumentando l’invio di armi”

Alcuni estratti della mia intervista per “La Libertà” di Piacenza (nell’immagine l’intervista integrale). La terribile situazione in Ucraina ci rende ancora più evidente, dal mio punto di vista, la validità della cultura pacifista e nonviolenta. Vuol dire che lei di fronte all’invasione russa è equidistante? Le situazioni sono complesse ma attenzione, non parlo di responsabilità.non …

Manifestazione per la pace a Roma, Vignarca: “No all’invio di armi, siamo per una neutralità attiva”

Intervista per Repubblica.it di Giovanna Casadio L’organizzatore della manifestazione di oggi: “Chiediamo una iniziativa diplomatica multilaterale rafforzando il ruolo delle Nazioni unite”. E sullo strappo della Cisl: “Molte sezioni locali parteciperanno” “I pacifisti oggi in piazza non sono d’accordo con l’invio delle armi a Kiev”. Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne della Rete per la pace …

L’ipocrisia delle armi

L’Europa non interviene in Ucraina, ma invia armi al conflitto: Francesco Vignarca di Rete Pace e Disarmo spiega le falle di questa politica Di Alessio Lerda e Giacomo Rosso per Riforma   L’organizzazione pacifista Rete Pace e Disarmo ha invitato cittadini e associazioni a prendere parte ad una manifestazione di piazza il 5 marzo, a Roma, per spingere …

Il complesso militare-industriale russo

Nell’intricato scenario della crisi tra Ucraina e Russia val la pena evidenziare il ruolo importante (anche di “spinta” verso il conflitto armato) del complesso militare-industriale russo, controllato dallo Stato.   La maggior parte dei produttori russi di armamenti è controllata dallo Stato, sia direttamente che tramite partecipazioni societarie. La principale è la Rostec, nel cui …