Guerra, aumento spese militari e rischi elevati sull’uso di armi nucleari… Dopo la manifestazione nazionale del 5 novembre e a quasi un anno dall’invasione in Ucraina facciamo il punto con Francesco VIGNARCA Coordinatore Campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo VOGHERA – mercoledì 25 gennaio – ore 21.00 – Adolescere Viale Repubblica 25
CRISI UCRAINA. «Europe for Peace»: ora la mobilitazione in tutto il vecchio continente. Articolo su “il Manifesto” del 24 dicembre 2022 Una speranza di pace. È quella che la coalizione “Europe for Peace” vuole continuare a tenere viva, chiedendo ai cittadini e alle cittadine europee di mobilitarsi con iniziative dal 24 dicembre (Natale cattolico e protestante) …
Delegazioni russe e statunitensi si incontreranno dalla fine di Novembre per riprendere le trattative su un prolungamento del Trattato New Start sulle armi nucleari strategiche. Mio articolo per il Manifesto. Dopo annunci parziali e voci non ufficiali dei giorni scorsi la conferma (anche con date e luogo) è arrivata direttamente da Mosca: delegazioni russe e …
Una mia intervista per Repubblica, alla vigilia della grande manifestazione per la Pace di Roma promossa da “Europe For Peace” “Tutti i leader un passo indietro e senza bandiere di partito. Colpiti dalla lettera di Zuppi”. Tensioni? “Ci aspettiamo una bella festa di popolo” La piazza pacifista è pronta. Francesco Vignarca, della Rete Pace e …
Sabato 5 novembre decine di migliaia di persone scenderanno in piazza a Roma nella manifestazione Europe For Peace. Si chiederà un immediato cessate il fuoco in Ucraina e l’avvio di una conferenza di pace aperta a tutta la comunità internazionale. Intervista per Fanpage. Un cessate il fuoco immediato. E una grande conferenza di pace che …
Mio articolo per il Manifesto Lo spettro dell’uso di ordigni nucleari in guerra, con i conseguenti devastanti impatti, si aggira per il mondo. Se nell’Asia orientale ha il volto dei test missilistici nord-coreani, in Europa ha quello delle voci su un possibile test russo ai confini con l’Ucraina. Il nervosismo è diffuso e palpabile, tanto …
La Russia possiede circa 2.000 armi nucleari tattiche, con centinaia di tipologie di vettore diverse. Possono essere lanciate con gli stessi missili a corto raggio che la Russia sta attualmente utilizzando per bombardare l’Ucraina. Qualsiasi utilizzo avrebbe conseguenze catastrofiche e di vasta portata, soprattutto in regioni densamente popolate come l’Europa. Una singola detonazione potrebbe uccidere …
Un lancio di AdnKronos con alcune mie valutazioni e precisazioni a seguito delle gravi notizie di possibile escalation nucleare da parte della Russia “Minaccia Nucleare? La questione sta tutta nella presenza degli arsenali nucleari che è sempre una minaccia. Come movimento per il disarmo nucleare lo diciamo da tempo che dovevamo liberarcene quando vi erano …
Viste le minacce “nucleari” odierne di Putin (che di colpo fanno preoccupare anche chi sottovalutava o scherniva i nostri allarmi) forse sono utili alcune note su come “funziona” la procedura nucleare russa. Ne avevo scritto ad aprile in un articolo dal titolo “13.000 testate nel mondo (e 40 in Italia), ecco chi può premere il bottone” …
Da più di due mesi è in corso la guerra in Ucraina. I paesi dell’Unione Europea e della Nato partecipano, oltre che con sanzioni più o meno efficaci e condivise, con un ingente invio di armi e con promesse di aumento delle già altissime spese militari. In Italia, secondo i sondaggi la maggioranza della popolazione …
Noi diciamo NO ALLE ARMI, le ragioni del pacifismo, per il disarmo, contro l’invio di armi nel conflitto Russia-Ucraina Incontro con Francesco Vignarca della Rete Italiana Pace e Disarmo, organizzato dal Coordinamento provinciale Pace & Disarmo di Belluno È possibile, anzi, per noi è necessario dire no alle armi e chiedere invece un progressivo disarmo. Ma cosa comporta …
Una guerra dovrebbe sempre interrogare le coscienze. Ma quando è a due passi da casa ci obbliga a ripensare noi stessi e le nostre convinzioni. Un ebook della rivista il Mulino per aiutarci a riflettere fuori dagli steccati ideologici