La legge 185/90 è a rischio: forse non avremo più un quadro chiaro sull’export di armi italiane proprio mentre il settore è sempre più florido. Mia intervista per Lifegate, a cura di Simone Santi La relazione annuale sull’export italiano di armi conferma la crescita dei numeri: nel 2023 affari per 6,3 miliardi di euro. Preoccupano …
Incontro con l’autore Francesco Vignarca, collegata alla mostra Senzatomica che sarà aperta a Rovereto dal 20 aprile al 5 maggio Incontro con l’autore Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne di Rete Pace Disarmo e consulente di Senzatomica, che presenta “Disarmo Nucleare” il suo ultimo libro edito da Altreconomia nel 2023. Riflessioni e confronto sulla capacità umana di …
In un contesto in cui la parola guerra, dalla Palestina all’Ucraina, è tornata a essere mezzo per affrontare i conflitti e, in tutto il mondo, le nazioni tornano ad armarsi destinando risorse sempre più ingenti alle spese per la difesa, con Francesco Vignarca, Coordinatore della Rete Pace Disarmo, ci si chiederà se davvero questa tendenza …
Alla Camera la conferenza di Rete Pace e Disarmo: “Iter parlamentare veloce svuoterà la legge” POLITICA (Roma). La riforma della legge 185 prosegue con il suo iter parlamentare velocemente, mettendo in allerta le associazioni che hanno fatto del contrasto all’export di armi il loro obiettivo principale. Per questo Rete Pace e Disarmo, assieme a Banca …
Nelle prossime settimane sarà discusso alla Camera il DDL che modifica la normativa italiana sull’esportazione di armi, introducendo una maggiore liberalizzazione sulla vendita di armamenti.La “Rete Italiana Pace Disarmo” non vuole rassegnarsi al fatto che sia solo il profitto di pochi a dover guidare le scelte sull’export di armi e lancia una campagna per fermare …
Italian exports have soared: +86% in 5 years. “Purely profit-driven,” says Francesco Vignarca coordinator of the Italian branch of Control Arms by Anna Violante for Atlas of Wars “If we want peace, we must prepare for war,” wrote European Council President Charles Michel in his press release of 19 March, referring to the need to increase European …
Intervista per l’Agenzia SIR, a cura di Maria Chiara Biagioni “La strada per negoziare e per individuare gli elementi che consentono un minimo dialogo, la devono trovare coloro che sono coinvolti nella guerra ma chi sta attorno, deve facilitare questo processo”. E’ Francesco Vignarca, coordinatore della Rete italiana pace e disarmo, a commentare al Sir …
Un mio commento ai dati SIPRI sul commercio internazionale di armi, per il Manifesto I dati del Sipri di Stoccolma sono sempre molto utili per andare a corroborare con numeri e cifre le tendenze del mercato delle armi, in generale delle spese militari, che sono evidenti a chi si occupa di questo settore. In particolare …
Il laboratorio di studi Urbani di Ferrara e il laboratorio per la Pace hanno intervistato Micaela Latini (Università di Ferrara) e Francesco Vignarca (Rete Pace Disarmo e autore del libro omonimo) in merito alla questione del “Disarmo Nucleare”.
Associazioni e Movimenti cattolici italiani uniti per impedire la modifica della Legge 185/90. A seguito dell’approvazione del Senato avvenuta a fine febbraio, sarà a breve in discussione alla Camera dei Deputati il Disegno di Legge di iniziativa governativa che modifica, “peggiorandola in maniera rilevante”, la normativa italiana sull’esportazione di armi. Vignarca (Rete Pace e Disarmo): …
Il ruolo delle città e dei territori nell’azione per la messa al bando delle armi nucleari Un momento di approfondimento e rilancio delle proposte per il disarmo nucleare della mobilitazione “Italia, ripensaci”, parte delle attività della International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN – Premio Nobel per la Pace 2017). Con particolare attenzione all’azione cruciale condotta insieme …
Intervista di Giulio Cavalli per “La Notizia” Francesco Vignarca, coordinatore campagne della Rete italiana Pace e Disarmo, cosa ci dice l’enorme partecipazione in Russia ai funerali di Navalny?“Dimostra quello che sottolineano da tempo. Anche se non lo può esprimere, la maggioranza dei russi è contro questa guerra. Non lo dice perché c’è repressione e autoritarismo …