Il conflitto in Ucraina non ha soltanto riportato la guerra in Europa, ma ha aperto un dibattito sull’utilizzo della forza come strumento di politica internazionale.Alla luce della situazione attuale, la tavola rotonda organizzata dal Dipartimento di scienze politiche – DISPI intende affrontare i temi del conflitto e dell’uso della forza nella cultura politica italiana. 28 …
21 MARZO/ “FERMIAMO LA GUERRA” AL TEATRO NUOVO DI REBBIO “Fermiamo la guerra” è il titolo dell’incontro organizzato dalla Cgil di Como al teatro Nuovo di Rebbio. L’appuntamento è per lunedì 21 marzo, dalle 9 alle 13. Interverranno Francesco Vignarca (coordinatore campagne Rete italiana pace e disarmo), Stefano Vaccaro (fisico comasco, esperto di salvaguardia degli …
Fa bene l’Occidente ad aiutare l’Ucraina con la fornitura di armi? Sì, dicono alcuni, perché un Paese aggredito deve essere messo in condizione di difendersi. No, rispondono altri, perché di fronte alla guerra occorre trovare strade alternative. È questo il tema della puntata di Today, l’approfondimento di Tv2000 sull’attualità internazionale, andata in onda in diretta …
La Camera ha approvato a larghissima maggioranza un ordine del giorno che porterebbe le nostre spese militari dagli attuali 68 milioni di euro al giorno a 104 milioni al giorno. Una voce di spesa che negli ultimi anni è sempre stata in crescita. Il capitolo principale riguarda nuovi sistemi d’arma. Ma davvero questa corsa alle …
Intervista per Repubblica.it di Giovanna Casadio L’organizzatore della manifestazione di oggi: “Chiediamo una iniziativa diplomatica multilaterale rafforzando il ruolo delle Nazioni unite”. E sullo strappo della Cisl: “Molte sezioni locali parteciperanno” “I pacifisti oggi in piazza non sono d’accordo con l’invio delle armi a Kiev”. Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne della Rete per la pace …
L’Europa non interviene in Ucraina, ma invia armi al conflitto: Francesco Vignarca di Rete Pace e Disarmo spiega le falle di questa politica Di Alessio Lerda e Giacomo Rosso per Riforma L’organizzazione pacifista Rete Pace e Disarmo ha invitato cittadini e associazioni a prendere parte ad una manifestazione di piazza il 5 marzo, a Roma, per spingere …
Per rilanciare i temi della Pace e del Disarmo il Centro Pace Ecologia e Diritti Umani di Rovereto mi ha chiesto di raccontare, in un video, le strade in corso e quelle possibili, anche a partire dal mio ruolo di Coordinatore Campagne della Rete italiana Pace e Disarmo e fondatore dell’Osservatorio Mil€x sulla spesa militare italiana.
Oxfam lancia un nuovo grido di aiuto per la grave situazione umanitaria nello Yemen, il paese della penisola arabica martoriato da sette anni di conflitto e lasciato al proprio destino dall’indifferenza della comunità internazionale. Tre anni fa gli accordi di pace di Stoccolma promettevano un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione yemenita e l’avvio …
Non si è raggiunto un accordo per una normativa sull’autonomia nei sistemi d’arma. Una minoranza di Stati, tra cui gli Usa e la Russia che già investono pesantemente nello sviluppo di armi autonome, ha utilizzato la «regola del consenso» che vige in seno alla Ccw per tenere in ostaggio la maggioranza della comunità internazionale e bloccare qualsiasi progresso
Nel 2020 le 100 principali industrie militari hanno venduto armi per un totale di 531 miliardi di dollari, in crescita dell’1,3% rispetto al 2019. “Essendo un comparto fortemente sussidiato e protetto dalle scelte politiche, non stupisce che il fatturato delle industrie militari sia stato in crescita”, commenta Francesco Vignarca della Rete italiana pace e disarmo
Intervento a RaiNews24 a nome della Rete Italiana Pace e Disarmo sul tema delle spese militari e sulla necessità di una loro riduzione. Anche a partire dal nuovo appello di 50 scienziati e Premi Nobel è stata rilanciata la richiesta di spostare fondi dalle armi su Scuola, Sanità. Welfare, Ambiente. La RIPD fa parte della …
Solo nel 2021 sono stati spesi circa 7 miliardi di euro nell’acquisto di armamenti militari e altri ne verranno spesi per finanziare i programmi illustrati dal ministro Lorenzo Guerini che ha parlato di interesse nazionale e di settore strategico. Ma di prioritario per il paese ci sarebbe ben poco secondo la Rete italiana Pace e …