La costante sottrazione di fondi alla sanità e l’innalzamento delle spese militari al 2% sul PIL nell’analisi che ho condiviso con Collettiva a partire dalle posizioni della Rete Italiana Pace e Disarmo Anche quest’anno nella fase preparatoria della legge di Bilancio si torna a parlare di tagli alla sanità e al welfare, mentre l’esecutivo persevera nel …
Un mio intervento a CaterEstate (la versione estiva del programma Caterpillar di Radio Rai 2) in occasione della Giornata Internazionale contro i test nucleari: perché metterli al bando definitivamente sarebbe un passo cruciale verso il disarmo nucleare globale… Con un accenno anche ai contenuti e alle prospettive del libro “Disarmo nucleare” uscito per i tipi …
Un mio intervento al TG Plus di Cusano TV per commentare la questione dell’aumento delle spese militari (unica vera “intesa politica” sia di NATO che di Europa), dell’insensato obiettivo del 2% del PIL per armi ed eserciti (sbagliato dal punto di vista politico e delle reali necessità anche per l’Italia, oltre che non vincolante o …
“Servizi, spesa sociale, investimenti contro le disuguaglianze e la crisi climatica. I 10 miliardi che l’Italia deve trovare ogni anno per destinare il 2% di Pil alle spese militari si potrebbero impiegare in questo momento di crisi globale in altre voci”. Francesco Vignarca, coordinatore campagne di Rete Pace e Disarmo, che insieme a Greenpeace Italia …
Nelle sale italiane il film sullo scienziato. La speranza è che stimoli a riflettere sul grave pericolo esistenziale che l’arsenale atomico globale rappresenta ancora per tutti noi. Mio commento per Il Manifesto. Il film sulla figura di Oppenheimer, coordinatore scientifico del Progetto Manhattan, può essere una buona occasione per continuare a riflettere sul pericolo ancora …
Il governo Meloni motiva la modifica della legge 185 con la necessità di riportare l’export sotto l’ala della politica, sottraendolo a una decisione solo burocratica. Ma è già così Mio articolo per il Manifesto Il parlamento discuterà il disegno di legge del governo che riforma la storica legge 185 del 1990 sulle modalità dell’export militare …
Mia intervista per Avvenire: il ddl del governo sarà un favore all’industria militare che aumenterà i rischi di armare governi autoritari – Articolo di Luca Liverani «Questa ipotesi del governo è sicuramente preoccupante, perché va a concretizzare iniziative di modifica della legge 185 del ’90, quella che regolamenta le esportazioni di sistemi d’arma, paventate da …
Una riflessione di Francesco Vignarca dopo il vertice Nato, mentre l’Italia annuncia l’acquisto miliardario di carri armati Leopard e la Ue vara la fabbricazione di munizioni d’artiglieria e missili per 500 milioni di euro. La versione integrale dell’intervento sul numero di Famiglia Cristiana in edicola da giovedì 20 luglio. «Non basta riempire gli arsenali per …
Qualche giorno fa la Casa Bianca ha annunciato che gli Stati Uniti manderanno all’esercito ucraino una fornitura di bombe a grappolo, per compensare la carenza di munizioni lamentata da Kyiv, impegnata nella controffensiva per riconquistare le aree occupate dai russi. Una mia intervista per Radio Beckwith Evangelica. La svolta che comporta questa decisione è tale che …
“L’unico modo sicuro è non utilizzarle, dopo 500 giorni di conflitto si continua a sperare che quasi miracolosamente un sistema d’arma cambi le sorti sul terreno”. Alcune mie considerazioni sulla fornitura di Cluster bombs all’Ucraina da parte degli USA, rilanciate da AdnKronos. “Le bombe a grappolo non possono essere ritenute ordigni ‘normali’ perché sono strutturalmente …
Rete italiana pace e disarmo al Senato insieme con Sbilanciamoci e Greenpeace: Investiamo nella cooperazione, non nella guerra – servizio dell’Agenzia DIRE La Nato spende ogni anno in armamenti 14 volte più di quanto faccia la Russia e quattro volte più di quanto facciano Russia e Cina insieme: stime rilanciate da Francesco Vignarca, coordinatore delle …
Articolo con servizio video del Fatto Quotidiano Nonostante un aumento record delle spese militari globali, in grado di raggiungere quota 2.240 miliardi di dollari, con una crescita del 3,7% in termini reali rispetto all’anno precedente (ben 127 miliardi), nel mondo ci sono più conflitti e più morti. Tutto mentre nello stesso anno anche la …