Approfondimento sul conflitto in Ucraina e sulla nonviolenza come strumento di pace A tre mesi dallo scoppio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, la fine del conflitto sembra essere sempre più lontana. Come Centro per la Pace di Bolzano, abbiamo voluto dare la parola alle organizzazioni pacifiste, che in un clima di interventismo e rinnovato …
DISARMO NUCLEARE. La commissione esteri della Camera vota l’attivazione in percorsi concreti di disarmo nucleare e di avvicinamento ai contenuti del trattato di proibizione delle armi nucleari (Tpnw) Articolo per “il Manifesto” «Siamo soddisfatti di questo storico risultato a favore dell’impegno dell’Italia per il disarmo nucleare». È questo il commento di Senzatomica e Rete italiana …
Guerra in Ucraina, Italia tra i pochi Paesi a non dare informazioni sulle armi inviate. Il terzo decreto sui mezzi inviati al fronte, come i precedenti, contiene una lista secretata. Dagli Usa alla Spagna, dal Regno Unito al Canada, gli altri governi hanno scelto una maggiore trasparenza. In Germania nessuna informazione sulle armi leggere, mentre …
“Ho il sospetto che fermarsi su questi dettagli di armi offensive e difensive serva più che altro a portare avanti delle schermaglie di natura politica, più che entrare nel merito della questione. Certamente però è difficile entrare nel merito della questione in maniera seria se l’Italia secreta la tipologia di armamento da inviare”. Mia intervista …
Da più di due mesi è in corso la guerra in Ucraina. I paesi dell’Unione Europea e della Nato partecipano, oltre che con sanzioni più o meno efficaci e condivise, con un ingente invio di armi e con promesse di aumento delle già altissime spese militari. In Italia, secondo i sondaggi la maggioranza della popolazione …
Altro che tregua. Le spese militari rappresentano ormai il 6% del Pil pubblico mondiale. Usa (800 miliardi) e Cina (300 miliardi) rappresentano da soli la metà degli acquisti di armamenti. Italia (32 miliardi) undicesima Articolo per il Manifesto Il balzo in avanti in due decenni è di poco inferiore ai 1.000 miliardi di dollari …
È realistica una resistenza nonviolenta alle stragi di Putin? Come si può parlare di “neutralità attiva” rispetto alla guerra in Ucraina? È vero che la Costituzione ammette una guerra difensiva? Ne parliamo con il coordinatore campagne della Rete italiana pace e disarmo, Francesco Vignarca, intervistato da Pierluigi Mele (per Left). In questi quasi due mesi …
Nel 2021 le spese militari hanno registrato un aumento fino ad arrivare ad un record storico pari a 2.100 miliardi di dollari. Emerge dal rapporto Sipri che rileva che mai nella storia si era raggiunta una cifra simile. Il servizio di Pierluigi Vito per il Telegiornale di TV2000, con un mio commento.
Alcune mie considerazioni, riprese da AdnKronos “Polemiche su cosa? Su un manifesto che era stato utilizzato dal 1999 per la Marcia speciale dedicata alla guerra in Jugoslavia? Mi sembra veramente assurdo”. Così all’Adnkronos Francesco Vignarca, Coordinatore delle Campagne nella nuova Rete Italiana Pace e Disarmo, all’indomani delle polemiche suscitate dal manifesto creato in occasione della …
Intervento a “Nessun luogo è lontano” su Radio24 Cinquantottesimo giorno di guerra in Ucraina: avanza il conflitto armato, diplomazia all’angolo. Abbiamo analizzato la postura dell’Unione Europea, in particolare di Francia e Germania, con Beda Romano, corrispondente del Sole24Ore da Bruxelles. Germania e Regno Unito pianificano l’invio di armi in Ucraina. Alessandro Marrone, responsabile del programma …
Il conflitto in Ucraina ha dimostrato ancora una volta che l’aumento delle spese militari – cresciute del 90% dal 2001 al 2020 – non equivale a vivere in un mondo più sicuro. Inviare armi e aumentare il livello del conflitto significa solo avere più vittime tra i civili, più persone che soffriranno, più semi di …
Visto che molti (mi) stanno segnalando questa notizia su “Armi esenti dall’IVA” forse serve qualche chiarimento, perché portata della questione molto meno “problematica” e impattante di quello che sembra. Si tratta del recepimento di una Direttiva del 2019 che si applica solo a particolari situazioni di beni/servizi quando delle FFAA di un Paese UE hanno …