Quale futuro per l’ONU? Al Festival della Pace di Parma il 26 novembre

Intervengono Francesco Vignarca, coordinatore Rete Italiana Pace e Disarmo e Marco Mascia, professore presso Università di Padova e Presidente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “A. Papisca”. Modera Emanuele Castelli, docente di Scienza Politica e International Politics, Università di Parma Nell’ambito del “Festival della Pace 2024” 26 NOVEMBRE ore 17:45, Palazzo del Governatore, …

Se vogliamo la Pace (e garantire un futuro per tutti) dobbiamo ridurre la spesa militare

Una nuova campagna della società civile. Presentata a Roma la campagna “Ferma il riarmo”, promossa da Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della pace, Greenpeace Italia, Rete italiana pace e disarmo e Sbilanciamoci. “Perché per la spesa militare non ci sono mai tagli? Perché quel tipo di risorse è sempre disponibile ed erogabile a chi vuole …

Si muove l’ONU: le armi autonome “ripugnanti” e da vietare subito

Politicamente inaccettabile, moralmente ripugnante e – soprattutto – da vietare. Sono questi i punti chiave che emergono dal Rapporto diffuso nei giorni scorsi dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, sulla spinosa e urgente questione delle armi letali autonome. E su cosa bisognerebbe fare a livello internazionale per rispondere a questa sfida epocale. La …

Dialoghi di Pace – a Treviso il 2 ottobre

Nell’ambito del Festival 4Passi + Altromercato  Ingresso libero, prenotazione consigliata. L’Obiettivo 16 dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite “Pace, giustizia e istituzioni solide” si propone un obiettivo davvero sfidante che oggi sembra più che mai distante. Le spese militari continuano a crescere, non si riesce a immaginare una soluzione del conflitto in corso in Ucraina, …

Guerre in aumento senza controllo sui flussi di armi

Versione estesa dell’articolo uscito sul quotidiano il Manifesto Dopo due anni di riunioni a distanza a cauda della pandemia, li Stati che fanno parte del Trattato sui trasferimenti di armi ATT hanno finalmente potuto riunirsi di nuovo in presenza la scorsa settimana, a Ginevra. Una Conferenza che è quindi stata occasione per riportare anche nel …

«Fino alla totale eliminazione delle armi nucleari»

«Siamo venuti a Vienna per definire il lavoro dei prossimi anni, e c’è molto da fare. Ma in un momento in cui il multilateralismo e le politiche sulle armi nucleari stanno andando nella direzione sbagliata. Noi abbiamo puntato chiaramente nella giusta direzione adottando quella che forse è la più forte condanna delle minacce nucleari mai votata in una conferenza delle Nazioni Unite».