Mia intervista per il sito de La Repubblica (dorso di Parma), nell’ambito della raccolta di voci “Di cosa parliamo quando parliamo di Pace” La Rete Italiana Pace e Disarmo nasce nel 2020 dall’unificazione di due organismi storici del movimento pacifista e disarmista italiano, la Rete della Pace e la Rete Italiana Disarmo e conta sul …
Un lancio di AdnKronos sulla decisione del Governo di prorogare i termini per la possibilità di invio armamenti all’Ucraina Trasparenza. Questo l’appello lanciato da Francesco Vignarca della Rete Pace e Disarmo e cofondatore di Milex – Osservatorio sulle spese militari italiane, al governo sulle decisioni per l’invio di armi all’Ucraina. “Bisognerà capire se il governo …
Da fine novembre ha preso avvio il tempo liturgico dell’Avvento 2022. Su www.diocesilucca.it è possibile scaricare la lettera dell’Arcivescovo di Lucca che s’intitola “Imparare l’arte della pace, per sperare in un mondo nuovo”. Al centro delle riflessioni di mons. Giulietti ci sono le crisi internazionali in corso. Iniziare un tempo di attesa, l’Avvento, con questo …
L’inutile strage… abolire la guerra, unica speranza per l’Umanità Il 1° agosto 1917 Papa Benedetto XV scriveva una Nota rivolta “alle Potenze Belligeranti”, in cui la guerra che dal 1914 sconvolgeva l’Europa veniva definita “inutile strage”. Questa storica presa di posizione fu anche conseguente agli atroci massacri che avvenivano nell’Altopiano dei Sette Comuni, a seguito …
Le guerre portano a inquinamento e disastri ambientali. Il riscaldamento globale intensifica i conflitti. Per i pacifisti la soluzione sta nel disarmo climatico. Mia intervista per Valori, di Lorenzo Tecleme. Parlare al contempo di pace e di ambiente non è mai stato così difficile. L’invasione russa dell’Ucraina ha messo in secondo piano il dibattito sulla transizione ecologica, e aperto la strada …
Intervista per Avvenire, di Luca Liverani, alla vigilia della grande manifestazione di “Europe for Peace”: attese molte decine di migliaia di persone. Francesco Vignarca: saremo in tanti per la pace «La manifestazione per la pace di domani sarà molto più partecipata di quella che facemmo, sempre a San Giovanni, il 5 marzo, subito dopo l’invasione russa. …
“Disarmo climatico”: ne parliamo con Francesco Vignarca, coordinatore campagne della Rete italiana per la pace e il disarmo. Intervista di Sandy Fiabane per Agenda17 “Da sempre come Rete pensiamo a vincere la pace, non la guerra. Il conflitto cioè non ci interessa solo quando è violenza conclamata, perché sappiamo che in guerra si instillano nella …
Sabato 5 novembre decine di migliaia di persone scenderanno in piazza a Roma nella manifestazione Europe For Peace. Si chiederà un immediato cessate il fuoco in Ucraina e l’avvio di una conferenza di pace aperta a tutta la comunità internazionale. Intervista per Fanpage. Un cessate il fuoco immediato. E una grande conferenza di pace che …
Europe for Peace. In risposta a Luigi Manconi, sul Manifesto Ringrazio Luigi Manconi che dalle colonne de la Repubblica ha voluto valutare e commentare le posizioni e proposte di Europe For Peace con la consueta attenzione, rispetto e stima nei nostri confronti. Non a caso per noi sono sempre stati proficui e importanti i confronti …
La guerra in Ucraina e le altre guerre infiammano il mondo. Aumentano le spese militari. Quali impegni dalla prima conferenza dagli Stati parti del Trattato di proibizione delle armi nucleari svoltasi a Vienna. Ne parliamo giovedì 13 ottobre 20:45 con Francesco Vignarca / Coordinatore Campagne della Rete Italiana Pace e DisarmoDon Renato Sacco / Consigliere nazionale di Pax Christi In …
Mio articolo per il Manifesto Lo spettro dell’uso di ordigni nucleari in guerra, con i conseguenti devastanti impatti, si aggira per il mondo. Se nell’Asia orientale ha il volto dei test missilistici nord-coreani, in Europa ha quello delle voci su un possibile test russo ai confini con l’Ucraina. Il nervosismo è diffuso e palpabile, tanto …
La Russia possiede circa 2.000 armi nucleari tattiche, con centinaia di tipologie di vettore diverse. Possono essere lanciate con gli stessi missili a corto raggio che la Russia sta attualmente utilizzando per bombardare l’Ucraina. Qualsiasi utilizzo avrebbe conseguenze catastrofiche e di vasta portata, soprattutto in regioni densamente popolate come l’Europa. Una singola detonazione potrebbe uccidere …