Il disarmo possibile e la favola dell’industria militare “insostituibile” per l’economia
Parlare di disarmo è urgente, necessario. Per riordinare le priorità e la spesa pubblica in funzione dei bisogni delle persone, per la sacrosanta richiesta di spostare parte della spesa pubblica verso scuola e sanità. A che punto siamo per la messa al bando degli ordigni nucleari? E per il controllo dell’export di armamenti? Quali sono le prospettive con il governo Draghi? Intervista a Francesco Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo)