Mia intervista per Collettiva, a cura di Carlo Ruggiero “La guerra al terrore ha fornito agli Stati di tutto il mondo e alle lobby il pretesto per dedicare sempre più risorse a truppe e armamenti. Dal 2001 la spesa militare globale è raddoppiata e le 5 maggiori aziende americane hanno oggi fatturati da capogiro” Dopo …
Intervista per Valori.it I nomi sono i soliti noti. Boeing, Raytheon, Lockheed Martin, General Dynamics, Northrop Grumman. Ma anche, sebbene in misura minore, numerose aziende europee. In molti hanno guadagnato enormi quantità di denaro grazie ai vent’anni di guerra che hanno dilaniato l’Afghanistan a partire dal 2001, dopo gli attentati dell’11 settembre a New York. Un’analisi del giornale The Intercept ha spiegato che chi aveva investito 10mila …
Afghanistan. Boom in borsa e mega profitti per le aziende militari. L’offensiva sull’Afghanistan ha spianato la strada ai conflitti successivi e sdoganato l’uso dei contractors: tutti i dati degli ultimi 20 anni La missione militare in Afghanistan è stata un fallimento. Ma non per tutti. Non lo è stata per chi la lanciato l’offensiva militare …
Cinque major delle armi Usa hanno fatto soldi, tanti tanti soldi. La guerra in Afghanistan, e più in generale la Guerra al Terrorismo, è stata una fucina di profitti certi per vent’anni. #Qontesto è il podcast che ci aiuta a comprendere le notizie, ricostruendo dati e storia. Il racconto del contesto su QCode Mag. Il …
di Agnese Franceschini e Francesco Marzano per COSMO Radio Colonia La missione italiana in Afghanistan è costata quasi 9 miliardi di euro, è durata 20 anni ed è stata la più lunga azione di guerra dalla fine del secondo conflitto mondiale. Lo afferma ai nostri microfoni Francesco Vignarca dell’Osservatorio sulle spese militari italiane (Mil€x). I …
La scomparsa di Gino Strada ha comprensibilmente e giustamente trovato una grande eco nell’opinione pubblica italiana e nel mondo delle organizzazioni della società civile, per quanto ha fatto il medico fondatore di Emergency. Avendo avuto l’occasione di collaborare con l’associazione (sia per incarichi diretti all’interno, sia nell’ambito delle campagne pacifiste degli ultimi due decenni) ho …
Il conflitto israelo-palestinese e la guerra in Yemen sono solo due tra decine di conflitti in corso a livello mondiale. L’Europa ha un ruolo nell’armare zone di instabilità? Quale? Ampio servizio di EuroNews (disponibile anche in inglese) con miei diversi interventi. Italia, esportatrice di armi nei paesi in guerra Striscia di Gaza, maggio 2021: si …
I conflitti nel mondo che non vogliamo vedere, gli interessi a cui non vogliamo rinunciare. E la pace può attendere… Conversazione con Francesco Vignarca a cura di Giordano Contu L’escalation del conflitto mai sopito tra israeliani e palestinesi ha riaperto il dibattito pubblico internazionale sulla guerra. Si parla meno dei 70 conflitti armati che si …
Il caso Yemen, le manovre contro la legge 185, un sondaggio rivelatore Il sondaggio d’opinione di Greenpeace pubblicato ieri in anteprima da ‘Avvenire’ fotografa un sentiment nazionale che le forze politiche dovrebbero considerare con attenzione. I cittadini dei quattro principali Paesi produttori di sistemi militari nell’Unione Europea – Francia, Germania, Italia e Spagna – contestano …
Spese militari. Dopo l’11/9/2001 sono cresciute di oltre il 70% le spese mondiali. Secondo il Sipri nel 2020 la Nato al 56% del totale e la Cina avanza. Pacifisti e sindacati non ci stanno I dati sulla spesa militare mondiale diffusi dal SIPRI in questi giorni non vanno letti solo “puntualmente” rilevando l’ennesimo aumento (del 26%). …
La nuova corsa agli armamenti Poco più di un anno fa, il 23 marzo nelle fasi iniziali della pandemia, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha invocato un cessate il fuoco globale: «Ora è il momento di una nuova spinta collettiva per la pace e la riconciliazione. (…) Il mondo ha bisogno di …
Intervista per Radio Popolare Ci sono nuove testimonianze sull’omicidio di Giulio Regeni. È quanto emerge dai nuovi atti depositati dalla Procura di Roma in vista dell’udienza preliminare, fissata per il 29 aprile, a carico dei 4 agenti dell’intelligence egiziana accusati del rapimento e dell’omicidio del ricercatore italiano. Secondo le nuove testimonianze i 4 sono stati …