I conflitti nel mondo che non vogliamo vedere, gli interessi a cui non vogliamo rinunciare. E la pace può attendere… Conversazione con Francesco Vignarca a cura di Giordano Contu L’escalation del conflitto mai sopito tra israeliani e palestinesi ha riaperto il dibattito pubblico internazionale sulla guerra. Si parla meno dei 70 conflitti armati che si …
Il mio contributo per l’iniziativa del Festival dei Diritti Umani a venti anni dalla mobilitazione dei movimenti durante il G8 di Genova. La pace non è solo assenza di conflitti. Senza diritti uguali per tutti è solo una tregua prima di una nuova guerra. Già nel 2001 il movimento contro la globalizzazione neoliberista aveva compreso …
Conferenza web sulla pagina facebook di inMARCIA per la PACE Introduce la Giornata Alessandra Russo (Università di Trento) Interventi di: Francesco Vignarca (Rete Italiana Pace e disarmo): Quale il peso della spesa militare nel bilancio dello stato e a quali bisogni risponde? Carlo Cefaloni (economia disarmata): E’ vero che l’industria militare è un traino per la ricerca e l’innovazione? Raul …
Il caso Yemen, le manovre contro la legge 185, un sondaggio rivelatore Il sondaggio d’opinione di Greenpeace pubblicato ieri in anteprima da ‘Avvenire’ fotografa un sentiment nazionale che le forze politiche dovrebbero considerare con attenzione. I cittadini dei quattro principali Paesi produttori di sistemi militari nell’Unione Europea – Francia, Germania, Italia e Spagna – contestano …
Spese militari. Dopo l’11/9/2001 sono cresciute di oltre il 70% le spese mondiali. Secondo il Sipri nel 2020 la Nato al 56% del totale e la Cina avanza. Pacifisti e sindacati non ci stanno I dati sulla spesa militare mondiale diffusi dal SIPRI in questi giorni non vanno letti solo “puntualmente” rilevando l’ennesimo aumento (del 26%). …
La nuova corsa agli armamenti Poco più di un anno fa, il 23 marzo nelle fasi iniziali della pandemia, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha invocato un cessate il fuoco globale: «Ora è il momento di una nuova spinta collettiva per la pace e la riconciliazione. (…) Il mondo ha bisogno di …
“L’Italia ripudia la guerra…” recita così l’articolo 11 della nostra Costituzione. Nel gennaio 2021, con la ratifica da parte del 50mo Stato, è entrato in vigore il Trattato ONU per la messa al bando delle armi nucleari, precedentemente approvato da oltre 120 Nazioni. Perché l’Italia non ha partecipato alla approvazione e non ha ratificato il trattato? Quali effetti …
Un confronto nato dalla necessità di intraprendere un percorso attraverso il quale ciascuno di noi può contribuire, con i propri comportamenti quotidiani e attraverso la partecipazione diretta alla realizzazione della Pace. Ne parleremo con: Francesco Gesualdi Coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo Francesco Vignarca Coordinatore delle Campagne Rete Italiana Pace e Disarmo Per ulteriori …
Intervista per Radio Popolare Ci sono nuove testimonianze sull’omicidio di Giulio Regeni. È quanto emerge dai nuovi atti depositati dalla Procura di Roma in vista dell’udienza preliminare, fissata per il 29 aprile, a carico dei 4 agenti dell’intelligence egiziana accusati del rapimento e dell’omicidio del ricercatore italiano. Secondo le nuove testimonianze i 4 sono stati …
Video del convegno web del 12 aprile 2021 promosso dall’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro in sinergia con Federazione Oratori Cremonesi e Pax Christi guardando alla Campagna “Italia ripensaci” Nella serata di lunedì 12 aprile si è tenuto l’incontro online “Stop alle armi nucleari” promosso dall’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e …
Quasi un festival, dalla lezione del 2020 gli spunti per ricostruire il futuro dopo il Covid Dal 16 al 18 aprile tre giornate intense di confronti tra soggetti, realtà e associazioni vicine al mondo della sinistra e del cattolicesimo sociale. Un webinair con più di cento ospiti coinvolti in ventidue confronti on line su Facebook e …
Parlare di disarmo è urgente, necessario. Per riordinare le priorità e la spesa pubblica in funzione dei bisogni delle persone, per la sacrosanta richiesta di spostare parte della spesa pubblica verso scuola e sanità. A che punto siamo per la messa al bando degli ordigni nucleari? E per il controllo dell’export di armamenti? Quali sono le prospettive con il governo Draghi? Intervista a Francesco Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo)