di Andrea Perolino
Nessun taglio al programma di acquisto di 10 miliardi per i caccia F-35. Il Governo tira dritto nonostante una mozione parlamentare per il dimezzamento del budget. Lo si evince dai dati presenti nella legge di Bilancio 2016, come denuncia Francesco Vignarca, coordinatore nazionale della Rete Italiana per il Disarmo.
“Il programma di acquisto dei caccia F-35 continua intoccato per la sua strada”: è questa l’ovvia conclusione tratta da Francesco Vignarca, coordinatore nazionale della Rete Italiana per il Disarmo, dopo aver passato in rassegna le pagine della legge di Bilancio dello Stato attualmente in discussione, e cioè quello che sarà il bilancio del ministero della Difesa per l’anno 2016. Rispetto all’acquisto degli F-35 non ci sarà nessun taglio. Il Governo conferma dunque i 10 miliardi per quanto riguarda i fondi destinati all’acquisto dei tanto contestati caccia.
Non si tratta più dunque di semplici allarmi, ora i documenti ufficiali parlano chiaro. La voce che riguarda il programma Joint Strike Fighter per l’acquisto dei cacciabombardieri statunitensi non è cambiata dagli anni precedenti: oltre 10 miliardi di euro. A nulla sono valse dunque le richieste delle organizzazioni della società civile e, soprattutto, di quei parlamentari che nel settembre 2014 avevano votato una mozione per chiedere una cospicua riduzione del programma di armamento. Come sottolinea Vignarca dalle colonne di Altreconomia “già da tempo però diversi indizi suggerivano che non ci fosse stato alcun cambio di direzione, portando dunque ad un non rispetto della mozione a prima firma Giampiero Scanu per quanto riguarda il dimezzamento del budget degli F-35”. Ora è la Tabella 11 della legge di Bilancio dello Stato a segnare “la prova conclusiva di questa grave inadempienza rispetto ad un indirizzo parlamentare“.
La parola fine sul taglio agli F-35, però, non è ancora scritta: “Per come è strutturato il programma si procede a tranche annuali – spiega Vignarca ai nostri microfoni – per ora siamo sicuri che quel capitolo non è stato dimezzato, c’è ancora però la possibilità di farlo. Continueremo a fare questa richiesta”
Per ascoltare l’intervista vai qui www.radiocittafujiko.it/news/f-35-intoccabili-nessun-taglio-dal-governo