Questa immagine sta girando oggi da diverse parti, sui social network. Si tratta di una scritta comparsa a Milano, in via Larga. Probabilmente il poveretto, di spirito e di mente, che ha scritto questa cosa non si rende conto di avermi fatto uno dei più grandi complimenti possibili. Perché a me piacerebbe davvero, anche nella mia dimensione politica, essere così creativo, simpatico, furbo, intelligente come la mia Matilde ed i bimbi, ragazze e ragazzi con questa o altre disabilità!
Per cui non sto a scandalizzarmi troppo, anche se ovviamente questo episodio dimostra come ancora molto lunga sia la strada da percorrere sull’inclusione delle persone con disabilità (o comunque delle persone che in qualche modo sono diverse dalla maggioranza che ci circonda).
Ma lo voglio fare agendo quotidianamente e cambiando anche il mio modo di pensare, in una prospettiva sempre più ottimista. Senza levate di scudi ma facendo capire davvero a chi ha scritto questa cosa a Milano che fuori luogo e con qualche problema forse è davvero solo lui (o lei!).
PS ovviamente il tratto di imbecillità ed ignoranza che sta alla base di questa stupidata sarebbe da stigmatizzare anche in caso contrario, con un tentativo di offesa verso persone di centro o di destra.
Ma certamente, per quanto mi riguarda, è ancora più significativo così!