Nel percorso di avvicinamento ad “Arena di Pace e Disarmo 2014” (tutti a Verona il 25 aprile!) ci sta bene anche questa presentazione del mio libro sul programma Joint Strike Fighter dei cacciabombardieri F-35, insieme all’amico Pippo Civati deputato del Partito Democratico. Vi aspetto…
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VERONA, SI PARLA DI F-35. INCONTRO CON FRANCESCO VIGNARCA E GIUSEPPE CIVATI
Venerdì 11 aprile, ore 18, Sala Africa dei Missionari Comboniani (vicolo Pozzo 1)
Cresce l’attenzione dell’opinione pubblica sulla questione degli F-35, e con questa la consapevolezza delle problematiche, di varia natura, connesse ai cacciabombardieri. Fin dall’inizio, l’obiettivo della campagna Taglia le ali alle armi contro i caccia è stato quello di sottolineare la criticità complessiva delle spese militari, attraverso le debolezze del programma militare più costoso della storia, cui anche il nostro Paese partecipa.
Un percorso pensato partendo da un’ottica di disarmo ma sottolineando anche, a tutto tondo, i problemi tecnici, industriali, di occupazione ed anche strategici del Joint Strike Fighter. Tra i promotori ed artefici di questa campagna c’è Francesco Vignarca che, nel suo ultimo libro “F-35 l’aereo più pazzo del mondo”, ne descrive le dinamiche articolandole sia sul livello nazionale (con la questione giunta fino alle discussioni parlamentari e sul tavolo del Governo) sia su quello locale, con l’importante azione dei gruppi territoriali che da subito si sono opposti ai caccia F- 35.
Nell’incontro di Verona, Vignarca ne discuterà con Giuseppe Civati. Il Deputato del Partito Democratico è da sempre stato critico sul programma F-35 sulle colonne del suo blog e in diverse dichiarazioni pubbliche, pur rimanendo inserito nella posizione del proprio partito che – anche in un documento ufficiale recente elaborato in seno alla Commissione Difesa – pensa ad una rimodulazione e non cancellazione del programma JSF ed in generale delle spese militari.
La presentazione è promossa da Rete Disarmo, Movimento Nonviolento e Fondazione Nigrizia, ed ospitata dalla Sala Africa dei Missionari Comboniani in Vicolo Pozzo 1 a Verona. Moderatore della serata il giornalista di Nigrizia Raffaello Zordan.
In queste settimane si confermano le notizie, con fonte Pentagono e Congresso USA, di problemi strutturali dell’aereo uniti a ritardi nello sviluppo con persistenti problemi di software ed impatti su costi ed affidabilità. Ma il Ministero Della Difesa italiano li vuole lo stesso, con acquisti confermati anche negli ultimi giorni, perché? E la politica? In campagna elettorale tutta contraria a questa spesa mentre ora dubbiosa … Quanto vale in soldi e potere il mercato delle armi?
Vignarca, attivista della Rete Italiana per il Disarmo e tra i massimi esperti di spese militari, racconta come gli F-35 siano diventati il simbolo delle spese militari folli del nostro Paese. 14 miliardi di euro per comprare novanta cacciabombardieri d’attacco.
Partendo dalla fabbrica di Cameri, in provincia di Novara, il libro smaschera tutte le bugie sfoderate finora. Si è detto che non è possibile uscire dal programma a causa delle penali. Falso: non dobbiamo pagare nessuna penale. Si è detto che i caccia avranno un ritorno economico superiore all’investimento. Falso: il ritorno economico non supererà il 20%. Si è detto che potrebbero creare più di 10 mila posti di lavoro. Falso: ne nasceranno poche centinaia Si è detto che nessun Paese è uscito dal programma. Falso anche questo: Canada, Olanda e Australia hanno rinviato, sospeso o posto dure condizioni al programma. Serve altro?