Aggiornamento del 28 novembre: il Rapporto è stato presentato (come vedete dalla foto qui a fianco) e lo potete scaricare a questo link >> XV Rapporto Sbilanciamoci
La settimana che stiamo vivendo non è incentrata solamente sul voto al Senato per la decadenza da parlamentare di Silvio Berlusconi. Nelle stesse ore, infatti, si sta per approvare il Bilancio dello stato per il 2014… e per la quindicesima volta ci sarà un documento approfondito e serio che analizzerà la Legge di Stabilità lanciando altre strade per l’impiego dei fondi pubblici. Si tratta del XV Rapporto della Campagna Sbilanciamoci (“Contro le diseguaglianze, per i diritti, la pace e l’ambiente”) presentato a Roma alle ore 10.30 di giovedì 28 novembre presso Fandango Incontro, in Via dei Prefetti 22.
Ho collaborato anche io, per la parte legata alle spese militari, alla stesura di questo documento che è dedicato alla memoria del nostro carissimo Massimo Paolicelli, vera colonna della Campagna per tutti questi anni in particolare con la sua precisa e puntuale analisi del Bilancio della Difesa. Un ricordo che rende ancora più importante i traguardo dei 15 anni di “controfinanziaria”.
Ecco il lancio dell’iniziativa da parte della Campagna Sbilanciamoci:
Il Rapporto di quest’anno – dedicato a Massimo Paolicelli, protagonista del movimento degli obiettori di coscienza e pacifista degli ultimi 20 anni, amico e collaboratore storico della Campagna recentemente scomparso – oltre ad analizzare criticamente le politiche del governo italiano e dell’Unione europea, propone una manovra da 26 miliardi di euro, un importo decisamente consistente rispetto a quello previsto dal governo.
Le 49 organizzazioni della campagna Sbilanciamoci! ritengono infatti che nell’attuale situazione, non sia possibile limitarsi a piccoli interventi di facciata. Non servono palliativi, serve una manovra coraggiosa capace di rilanciare l’occupazione e di operare una redistribuzione della ricchezza nel nostro Paese.
Per farlo secondo Sbilanciamoci! la ricetta giusta è quella di riorientare le risorse pubbliche disponibili per affrontare le priorità economiche, sociali e ambientali; riformare in senso progressivo il nostro sistema fiscale e tagliare la spesa pubblica sbagliata.
Quest’anno una particolare attenzione viene dedicata al lavoro, al reddito e all’emergenza abitativa con proposte che dettagliano i provvedimenti da adottare e le possibili fonti di copertura della spesa che essi comportano. Come sempre la riforma del sistema fiscale è al centro della contromanovra di Sbilanciamoci!: ridurre le inaccetta bili diseguaglianze di reddito e di ricchezza in Italia è infatti indispensabile per rilanciare la domanda ed è l’unica strada da intraprendere per uscire dall’attuale depressione economica…in piedi.
Il rapporto presenta un’analisi approfondita delle attuali politiche nazionali ed europee ma avanza anche 106 proposte alternative dettagliate e concrete che consentirebbero di cambiare rotta da subito in 7 diverse aree di intervento: Fisco e Finanza, Lavoro e Reddito, Cultura e Conoscenza, Ambiente e sviluppo sostenibile, Welfare e diritti, Cooperazione pace e disarmo, Altraeconomia.
Alla presentazione del Rapporto parteciperanno i rappresentanti delle 49 organizzazioni aderenti alla campagna, parlamentari, sindacalisti, rappresentanti delle autonomie locali. Sbilanciamoci! torna a chiedere al governo italiano un cambiamento di rotta per costruire un’Italia capace di futuro.
La presentazione è inserita all’interno di Tasse giuste e spese utili: un teorema raggiungibile, una giornata – organizzata in collaborazione con la Campagna ZeroZeroCinque – di dibattiti e proposte su come riformare la finanza e riorientare la spesa pubblica per una maggiore giustizia economica, fiscale e sociale.
NB. Appena presentato metterò online anche su questo sito il PDF del rapporto – qui l’anteprima dell’introduzione