Chi sono? Sono nato ad Erba nel 1974, Eupiliese di sangue e al momento abitante ad Olgiate Comasco. Sposato con Lucia da 19 anni e con tre figlie in famiglia (Lisa di 17 anni, Matilde di 13 e la piccola Rebecca di 8 anni), da sempre sono attivo nel quadro associativo comasco e nazionale dedicato ai temi della mondialità (l’esperienza di Rete Lilliput e del Forum Sociale Europeo), della Pace (il Coordinamento Comasco per la Pace, l’esperienza di una delegazione di parlamentari e società civile a Baghdad prima della guerra del 2003), della giustizia (il movimento per un commercio equo e solidale e la finanza etica – sono socio di Banca Etica), e della cooperazione sociale (con esperienze giovanili di lavoro in Brasile, ad esempio).
Da quasi venti anni mi occupo in particolare di Pace e Disarmo, dal 2004 e fino al settembre 2021 come coordinatore nazionale della Rete Italiana per il Disarmo per poi diventare il Coordinatore delle Campagne nella nuova Rete Italiana Pace e Disarmo (per la cui nascita derivante dalla convergenza di Rete Disarmo e Rete della Pace mi è stato assegnato il Premio Nazionale Nonviolenza 2020 insieme a Sergio Bassoli). Un’esperienza che mi ha portato ad approfondire diversi temi (le spese militari, le compagnie militari private, il controllo del commercio di armi, l’alternativa conveniente del disarmo, la riconversione industriale,…) potendo interloquire a livello nazionale con Governo, Parlamento e gruppi politici ed a livello internazionale con le reti pacifiste e disarmiste oltre che con le istituzioni Europee. Nell’ambito di questo lavoro sono stato promotore e coordinatore di campagne come Control Arms (per la richiesta di un Trattato internazionale sul commercio di armamenti, poid approvato dall’ONU ed entrato in vigore nel 2014), la campagna Banche Armate, la campagna “Taglia le ali alle armi!” contro l’acquisto dei caccia F-35 e l’aumento delle spese militari. Dal 2014 sono nel coordinamento nazionale della campagna “Un’altra difesa è possibile”, lanciata all’Arena di Verona il 25 aprile 2014 ed avente come obiettivo il riconoscimento anche istituzionale della Difesa Civile non amata e Nonviolenta. Una gran parte dell’attività di Rete Disarmo (ora Rete Italiana Pace e Disarmo) negli ultimi anni si è poi rivolta verso tematiche nuove (i droni armati con il Forum Europeo ad relativo, la armi completamente autonome con l’iniziativa “Stop killer robots”) e di respiro internazionale (in particolare con la Campagna per la messa al bando delle armi nucleari insignita nel 2017 del Premio Nobel per la Pace e nell’ambito del network europeo delle realtà che si occupano di controllo degli armamenti ENAAT)
Tra le iniziative più importanti a cui ho dato la mia collaborazione in passato va segnalata Science for Peace, progetto (con una Conferenza Mondiale annuale a Milano per la quale ho fatto parte del Comitato di Programma) voluto fortemente da Umberto Veronesi e dalla Fondazione che porta il suo nome. Da inizio 2016 e fino ad ottobre 2017 ho lavorato con Emergency all’interno di un gruppo di lavoro (dell’area campaigning ed advocacy) incaricato di elaborare e coordinare azioni e contenuti legati all’impegno dell’associazione contro la guerra. Il risultato di questa attività è stato il web-documentario “Storia di una pallottola” pubblicato a fine 2016 e rilanciato anche da Radio24. Insieme ad Enrico Piovesana ho fondato e lanciato nel 2016 il progetto di “Osservatorio Mil€x“, struttura dedicata all’analisi ed alla diffusione dei dati aggiornati ed approfonditi sulla spesa militare italiana.
Sono laureato in Astrofisica all’Università dell’Insubria ed ho un Master in discipline sociologiche (“Qualità sociale e sviluppo locale”) conseguito a Milano-Bicocca, esperienza che mi ha permesso di studiare la cooperazione decentrata e i programmi di sviluppo umano delle Nazioni Unite, lavorando in particolare nel PDHL a Cuba. Attualmente, per coronare una vecchia passione, sto cercando di completare un percorso di Laurea in Storia Medievale all’Università di Milano.
Ho avuto esperienze amministrative locali fondando nel 2002 la lista civica “Progetto Aperto”, prima in minoranza e poi in maggioranza nel Comune di Eupilio in cui ho svolto il ruolo di Consigliere Comunale per oltre otto anni.
Ho lavorato dal 2006 (e fino ad inizio 2015) anche per la cooperativa Altra Economia Edizioni che pubblica la rivista “Altreconomia” punto di riferimento del mondo dell’alternativa economica, del commercio equo e solidale e della finanza etica oltre ad una collana di libri sulle medesime tematiche. All’interno della cooperativa mi sono occupato sia di organizzazione sia di raccontare l’economia solidale ed il disarmo. Ho fatto parte di Gruppi di Acquisto Solidale e seguo dall’inizio (frequentandolo ed anche raccontandole) tutte le esperienze di distretto di Economia Solidale (nel comasco “L’Isola che c’è”) e di piccola distribuzione organizzata tra cui il Corto Circuito. Ad inizio 2016 sono stato coinvolto nell’organizzazione di “NOW Festival del Futuro Sostenibile”, evento svolto presso Villa Erba a Cernobbio, come responsabile del Programma Culturale.
La mia attività di ricercatore ed analista mi ha portato a scrivere per Avvenire, La Stampa, il Mulino, Corriere della Sera, Mosaico di Pace, Azione Nonviolenta, il Manifesto, Lo Straniero, L’Ernesto, il Centro Ambrosiano, Solidarietà Internazionale, Rocca, Italia Caritas, Sempre, Nigrizia, Left oltre che ovviamente per Altreconomia. Diverse mie interviste sono comparse su vari organi di informazione (L’Unità, Il Fatto Quotidiano, Liberazione, Avvenire, Repubblica, Il Venerdì, L’Espresso, Ticino7, RSera, AdnKronos, Vita, Famiglia Cristiana, il Manifesto, Riforma, Fanpage, Today…) e – sempre per approfondire i temi della Pace e del Disarmo – sono stato ospite in alcune trasmissioni televisive tra cui AnnoZero, Agorà, UnoMattina, gli approfondimenti di RaiNews24, Tg3, TG La7 Cronache, Radiotelevisione Svizzera Italiana, Cominciamo Bene, Apprescindere, Fischia il vento e in numerosi passaggi radiofonici (Radio Onda D’Urto, Radio Capital, RTL, Radio Vaticana, Radio Città Fujiko, Ecoradio, Radio24, Radio3 Rai, Radio Beckwith Evangelica, M2O, Radio Città Futura, Radio1 Rai, Radio Cusano Campus, Radio 1 Svizzera…). Ho inoltre collaborato con Riccardo Iacona alla costruzione di una puntata del suo programma PresaDiretta sul tema degli armamenti partecipando poi in studio (ad un anno di distanza) ad un successivo approfondimento sul tema F-35. La stessa trasmissione mi ha poi intervistato nel 2018 sulla questione delle bombe italiane vendute all’Arabia Saudita (che le utilizza per bombardare anche civili in Yemen) e ha realizzato una puntata interamente dedicata alla “dittatura delle armi” in cui hanno trovato spazio diverse voci della Rete Italiana Pace e Disarmo.
A gennaio del 2012 il mio scoop sulla mancanza di penali per l’acquisto dei cacciabombardieri F-35 ha iniziato a rendere evidente al grande pubblico i problemi e gli sprechi di questo programma di armamento e a sbugiardare molte delle affermazioni del Ministero della Difesa. Ho pubblicato diversi libri tra cui “Mercenari spa“ (per BUR-Rizzoli) sul tema delle compagnie militari private, “Il caro armato“ (per Altreconomia con Massimo Paolicelli) sulle spese militari italiane per la prima volta conteggiate integralmente, “L’Economia armata“ (con Chiara Bonaiuti e Giorgio Beretta) sull’impatto negativo del finanziamento alle armi ed un più recente “Armi, un affare di Stato“ (con Duccio Facchini e Michele Sasso per ChiareLettere) libro in cui si tratteggia a tutto tondo la problematicità del mondo della produzione e commercio di armi e si dà conto degli intrecci nefasti con la politica italiana degli ultimi anni. Tra gli ultimi volumi potete trovare“F-35 l’aereo più pazzo del mondo“ pubblicato da Round Robin Editrice in cui racconto la partecipazione italiana al programma del caccia Joint Strike Fighter partendo dalla prospettiva particolare del territorio novarese in cui tali aerei sono in parte prodotti ed assemblati. Nel 2022 ho dato il mio contributo a due libri collettivi sulla questione del conflitto armato scoppiato ai confini dell’Unione Europea: “Ucraina, una ferita al cuore dell’Europa” per il Mulino e “Casca la guerra” per Altreconomia. Nel 2023 è invece uscito (sempre per Altreconomia) “Disarmo nucleare. E’ l’ora di mettere al bando le armi nucleari, prima che sia troppo tardi” un volume che racconta i percorsi delle campagne che puntano all’eliminazione delle armi più distruttive mai costruite.
Faccio parte del movimento cattolico internazionale per la Pace Pax Christi, del Movimento Nonviolento e a livello territoriale dell’associazione Down.Verso di famiglie e persone con sindrome di Down (di cui sono stato vicepresidente). Dopo alcuni mesi di aspettativa parentale ex legge 104 per stare anche io vicino ai “primi passi” di Matilde ho ripreso in pieno la mia attività lavorativa e di attivista.
Credo fortemente che un mondo più giusto e una migliore ripresa del nostro Paese potranno essere costruite solamente su concetti di Pace, rispetto dei diritti di ciascuno, cooperazione e potenziamento della sfera pubblica e di cittadinanza.
(profilo aggiornato a giugno 2024)